bravo, proprio cosi.
E questo fa capire un'altra cosa importante del C / C++ ovvero l'INDENTAZIONE
ovvero l'incolonnamento delle righe di codice, tanti programmatori alle prime armi la trascurano completamente o la sbagliano.
Se dal punto di vista del compilatore non cambia niente, dal punto di vista della chiarezza per chi legge il codice è fondamentale, sia per capire cosa il programmatore sta facendo sia per evitare errori.
Ad esempio vediamo il mio programmino modificato con la giusta indentazione:
C++ Programming
#include <stdio.h>
#include <conio.h>
#define LOWER 0
#define UPPER 300
#define STEP 20
int main()
{
int fahr;
for (fahr = LOWER; fahr <= UPPER; fahr = fahr + STEP)
printf("Risultato successivo:\n");
printf("%3d %6.1f\n", fahr, (5.0/9.0)*(fahr-32));
getch();
}
cosa è cambiato? per il compilatore niente, il codice generato sarà lo stesso, ma io che leggo il codice vedo che la riga:
printf("Risultato successivo:\n");
è incolonnata diversamente dalle altra, si trova "sotto" la riga del for e questo mi fa pensare che il for esegue solo quella riga
mentre tutte quelle che seguono no...
Se poi volessi rendermela ancora piu chiara potrei scriverla cosi:
C++ Programming
#include <stdio.h>
#include <conio.h>
#define LOWER 0
#define UPPER 300
#define STEP 20
int main()
{
int fahr;
for (fahr = LOWER; fahr <= UPPER; fahr = fahr + STEP)
printf("Risultato successivo:\n");
printf("%3d %6.1f\n", fahr, (5.0/9.0)*(fahr-32));
getch();
}
ovvero ho anche lasciato una riga vuota tra la riga eseguita dal for e il resto, sinceramente queste sono scelte di "stile" del coder, ognuno fa come meglio gli viene, ma a me rende il codice molto piu "chiaro" e comprensibile