Ben ritrovati, oggi vi propongo un argomento alquanto interessante: le filosofie di vita.
In che senso? Nel senso che ognuno di noi vive la sua vita seguendo degli standard che il soggetto stesso si impone, possono essere tra i più svariati ma un concetto che si ritrova quasi sempre in ogni persona è il "quieto vivere".
La domanda sorge: il quieto vivere? Intendi farsi i fattacci propri senza badare ai problemi che mi circondano e con cui vivo ogni giorno?
Non esattamente o almeno non nel mio caso, il mio concetto di quieto vivere sta tutto nelle programmazioni delle decisioni. Facciamo un esempio: devo essere interrogato in matematica ma non ho aperto il libro da quando la scuola è iniziata, ho dei voti scarsi ma ho una buona mente e le persone lo sanno. Cosa faccio?
La risposta quasi certa sarebbe: mi metto a studiare!
Ma immaginiamo che appaia un essere e che ci dica: Perché? Che studi a fare la matematica? Vuoi auto compiacerti avendo dei buoni voti? Per quale motivo? Ah, certo, non vuoi che i tuoi genitori ti mettano in castigo? Nemmeno? Certo. Hai una gran voglia di dare uno schiaffo morale ai tuoi compagni di classe e professori mostrandoti per quella belle mente di cui le persone tanto parlano ed elogiano?
Da lì si inizia a ragionare, ti trovi davanti a dei quesiti che di certo ti sarai già posto ma a cui non hai dato molto peso, vivevi alla giornata, sapevi che avresti avuto mesi per metterti a studiare quel libro di matematica ma ancora senza una valida motivazione. Come ti comporti? Vuoi un consiglio? Mettiti a studiare e togliti il pensiero, tanto dici l'argomento del giorno ti prendi la sufficienza e vivi la tua vita facendo quello che vuoi, nessun corso di recupero, nessuna sgridata e così via, così discorrendo.
Ma poi? Non cadi in contraddizione rispetto a ciò che hai detto in precedenza? Se davvero non ho dei motivi, delle fondamenta su cui costruire il mio castello del futuro ricco di cultura che lo faccio a fare? Ci sono tanti modi per guadagnarsi il pane, non devi necessariamente andare a scuola, studiare e stressarti, è una vita che hai iniziato con un libro e che finirai con un nulla.
In conclusione? Il 99% di ciò che facciamo è basato sul concetto del quieto vivere: faccio le cose non per voglia, passione e dedizione bensì solo perché facendolo si starà in pace con la società.
Pensaci bene e programma nel passato le tue decisioni future e cosa ancor più importante: vivi il tuo presente sperimentando ogni cosa, attento però a non compromettere il passato.
Bye :heart:
Scrivetemi come vivete le vostre vite, mi interessa davvero
Le storie di una vita vissuta e vivente.
