(19/01/2014, 23:15)arow Ha scritto: [Per vedere i link devi REGISTRARTI.]
diggerino <3 , ogni volta che vedo un post di questo genere mi fai rosicare , la mia domanda sarebbe : hai aggiunto qualche pezzo o solo ponticellato qualche filo? insomma se metti ste foto ce devi pure da spiegà er resto , nooooo? :p .
il mio e "saitek" tx .
non posso darti torto, ma non voleva essere un tutorial su come farlo, anche perchè ora mi metto a produrlo in serie e ci faccio un sacco di soldi!! muahah,
voleva solo essere un condividere con voi un qualcosa che mi ha dato soddisfazione.
Non bastano i ponticelli, qui c'è del lavoro dietro
se guardi bene la foto, in primo piano c'è una schedina con dei componenti elettronici, collegata poi con dei fili al mouse.
Quella schedina è il cuore del discorso, è abbastanza semplice, è un circuito multivibratore astabile (non pensare male, lo so che stai pensando male
) realizzato con un ne555 e pochi altri componenti, 2 resistenze, un trimmer, 2 condensatori.
In pratica la scheda genera un impulso con duty cycle circa del 50% che arriva dritto all'ingresso del chip che legge il pulsante sinistro del mouse.
Il chip legge l'impulso come un click.Quindi se genero 20 impulsi al secondo il mouse crede che ho cliccato 20 volte al secondo, capito il trucchetto?
Una volta testato il circuito su breadboard l'ho disegnato con Eagle, sbrogliato e realizzato il PCB stampando su carta fotografica con la laser, passato il disegno su basetta ramata con ferro da stiro e "sviluppato" il tutto diciamo cosi con acqua ossigenata e acido cloridrico, saldato i componenti, montato il tutto e testato con SF2, il tutto funzionante incredibile, non ci credevo nemmeno io
nella foto non si vede perchè ancora non l'avevo messo, ma poi ho forato col trapano un lato del mouse e ci ho fatto uscire l'interruttore che serve ad abilitare/disabilitare il rapidfire