Conoscete il progetto SETI? Sicuramente ne avete sentito parlare e magari non vi ricordate il nome. È il gruppo di ricerca americano (Davvero?! Pensavo fosse Ucraino!) che si occupa di captare tutte le onde radio giunte dallo spazio e trovare quelle artificiali che potrebbero essere extra terrestri e poi ovviamente studiarle. Come? Hanno svariate decine di parabole collocate in una valle naturale a sua volta a forma di parabola, in modo da concentrare meglio le onde. Dopo averle captate (ne ricevono circa 9 miliardi al giorno) un computer divide quelle a banda larga (quindi naturali) da quelle a banda stretta (quindi possibili onde artificiali). Dopo ciò studiano quelle a banda stretta e scartano tutte le onde provenienti dall' uomo. Questo è lo stesso gruppo di ricerca che captò il "segnale WOW!" (fatevi un giro in wikipedia). Tutto liscio, se non fosse per un particolare: come fa un computer a lavorare con 9 miliardi di onde al giorno? Come se non bastasse hanno anche pochi fondi e quando (ma soprattutto SE) li avranno hanno dichiarato di voler aggiungere altre parabole e di voler acquistare qualche supercomputer. Se il computer non ce la fa, come va avanti sta cosa? Fortunatamente per loro, un tizio di qualche costosa università inglese ha realizzato un progetto chiamato SETI@home (da leggere SETI at home). Consiste in un programma che utilizza la piattaforma "BOINC" per unire virtualmente più computer per permettere lo scambio dei dati. In pratica il gruppo di ricerca manda le onde radio ai computer aventi questo programma, i computer le elaborano (credo che le analizzino basandosi sulla larghezza della banda e le classifichino come naturali o non) e poi le rispediscono al mittente che in base ai dati ricevuti deciderà se studiarle o scartarle. Così facendo si viene a creare un supercomputer virtuale senza limiti di processazione. Il programma può essere scaricato da chiunque e fino a poco fa erano 8 milioni a contribuire.
Il programma non necessità di particolari componenti: richiede windows 98, ram da almeno 128 mb (mi pare) e praticamente un qualunque processore. Il programma si avvia in background e non occupa praticamente niente (si può impostare di farlo partire solo quando si sceglie di avviarlo, lanciandolo come un qualsiasi programma (proprio come torrent)). In più dà anche uno screen saver che mostra la "grafica" di una delle onde che si stanno elaborando (è dinamico). Io mi sono registrato e mi aggiungo a quei milioni, per chi lo volesse fare,basta andare su google e scrivere semplicemente "SETI@home", sarà una delle prime pagine (bisogna prima registrarsi). Ah, dimenticavo: nel caso una delle onde ricevute ed elaborate risulti extraterrestre (molto,molto,molto,molto...molto improbabile), si riceverà una email di avviso.
Ecco un video che mostra il programma:
[Per vedere i link devi REGISTRARTI.]
