Il Tradimento della Medicina Ufficiale

[TheFrank]

non mi sorprende quello che dice Paolo nel video, per un sacco di tempo ho letto di tutto sui tumori e sulle "cure" della medicina e ho capito una cosa. Ancora ancora la chirurgia fa qualcosa (anche se sarebbe meglio curare piuttosto che tagliare) ma la chemioterapia non cura nessuno anzi a volte (se non sempre) accorcia la vita alle persone.
Io mi domando come fa una mente anche solo vagamente "normale" con normali capacità di analisi a pensare che un farmaco CANCEROGENO (si avete letto bene, la chemioterapia è cancerogena) a debellare il cancro ??
Ma se voi aveste il cancro e uno venisse da voi e vi dicesse "ora ti sparo in vena un miscuglio di benzina, acido cloridrico, mercurio e arsenico perchè ti aiuta a guarire" voi cosa gli direste? MA SEEEI SCEEMOOOO???
questo gli direste!
allora la domanda è ... perchè allora quando vi dicono che vi sparano in vena una sostanza tossicissima (andate a vedere con quali misure precauzionali i medici devono manipolare i chemioterapici e come distruggerli per averne un'idea) e per di piu CANCEROGENA voi vi fidate ciecamente ve la fate sparare e dite "eh questa è l'unica cosa che mi può aiutare" O.O
io penso che sia la disperazione, quando ti trovi in quella situazione, in cui ti dicono in pratica che ti resta poco da vivere l'unica cosa che vuoi sentirti dire è che c'è una cura, e cosi se anche è la chemioterapia ci speri e te la fai fare, in realtà distruggendoti il sistema immunitario e avvicinandoti alla tomba.
Allora ben vengano tutte le altre cure naturali che puntano a far si che il corpo si rinforzi e sia in grado da solo di curarsi perchè questa è la verità, solo il corpo è in grado di curare se stesso se messo nelle giuste condizioni, nessun altro, meno che meno la cosidetta medicina

Perchè scusa il vaccino cos'è?? Il vaccino è una parte della malattia che ti viene iniettata nel corpo per far si che il corpo si abitui alla malattia;alleviandone così il dolore.
Comunque sia, io non mi sono mai fatto un vaccino in vita mia, non per scelta, ma perchè non ne ho mai avuto bisogno.